L’idea di rendere “indossabile” la polvere di marmo del Garda è di Alice Zantedeschi, 26enne di Verona, studentessa di moda al Politecnico di Milano che ha seguito un progetto di tesi innovativo e capace di rendere omaggio alle sue radici. Tra i vari prodotti locali, Alice ha scelto la celebre pietra veronese, poco conosciuta ma estremamente duttile, può essere polverizzata e combinata con il poliuretano, un comune materiale utilizzato per la realizzazione di capi di abbigliamento. Aggiungendo la polvere di marmo a organza, lycra o lana si ottengono sfumature rosate, che rendono il tessuto di una coloritura davvero accattivante. Il nuovo prodotto è stato battezzato Veromarmo ed il suo brevetto è già stato depositato.
Per le opportunità di finanziamento imprenditoriale vedi anche >> Pillole di finanza agevolata – Ottobre 2015
Come nasce l’idea
Ad Alice Zantedeschi, per la laurea in Design del sistema moda al Politecnico di Milano mancava solo la tesi ma in mente non aveva nulla di chiaro se non l’idea di valorizzare il suo territorio e le sue radici. La 26enne si è chiesta cosa potesse rappresentare meglio Verona e dovendo scegliere tra quattro elementi: l’amore, la lirica, il vino e il marmo ha scelto quest’ultimo. Per i primi esperimenti si è rivolta ad alcune aziende produttrici locali che le hanno fornito il materiale di partenza: sassi di marmo e poliuterano.
La polvere di pietra ed il suo effetto estetico
Combinando il materiale che risulta dall’unione di marmo in polvere e membrana in poliuterano, con un tessuto quale organza, lycra o lana è possibile ottenere sul tessuto ombreggiature e sfumature del colore del marmo di Garda: il rosa pallido, pur mantenendo inalterate le caratteristiche della membrana in poliuterano, cioè resistenza e impermeabilità.
Leggi anche: Creare una startup innovativa al Sud Italia si può: esempi vincenti
Con i suoi cinque prototipi – due cappotti e tre impermeabili – Alice è stata invitata lo scorso anno al Carrara Marble Weeks e alla scorsa edizione della fiera Marmomacc ed è stata selezionata per il programma di finanziamento di startup Impresax Impresa di Confindustria Verona, dove “Veromarmo” è stato scelto tra duecento progetti candidati.