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Bando IMPRESA 4.0 della REGIONE BASILICATA

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Economia circolare e startup green
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  • Pillole di Finanza Agevolata
Tags
  • contributi a fondo perduto
  • Contributi Regione Basilicata
  • finanza agevolata
  • Finanziamenti
  • impresa 4.0
  • industria 4.0

Il bando di finanza agevolata IMPRESA 4.0 è un’opportunità messa a disposizione dalla Regione Basilicata. L’avviso è aperto fino al 15/04/2018.

DESTINATARI: Possono richiedere i contributi a fondo perduto le Microimprese, le Pmi e le grandi imprese iscritte e attive nel Registro delle Imprese presso la CCIAA territorialmente competente e che abbiano presentato almeno la dichiarazione fiscale relativa al periodo d’imposta 2016 (dichiarazione 2017). Per conoscere quali sono i codici ateco ammissibili si può visionare l’allegato C.

INTERVENTI AMMISSIBILI E SPESE AGEVOLABILI: Obiettivo dell’iniziativa è sostenere l’innovazione e lo sviluppo di tecnologie abilitanti”. Il bando intende incentivare gli investimenti ad alta intensità di conoscenza e i cicli d’innovazione rapidi su tecnologie abilitanti (Key Enabling Tecnologies – KETs).

Il programma d’investimento può essere articolato nei due seguenti progetti specifici:

Tipologia A: progetto d’investimenti innovativi finalizzati all’introduzione e allo sviluppo delle tecnologie abilitanti (KETs) dell’industria 4.0. In tale ambito sono ammissibili ad agevolazione i progetti finalizzati allo sviluppo, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo, di una delle seguenti tecnologie:

  • Wearable Device: ossia sensori e attuatori incorporati nei beni fisici in grado di utilizzare le reti wireless per comunicare e scambiare informazioni tra loro, ma anche di aumentare la capacità di lettura e visione della realtà fisica, agevolando il processo produttivo;
  • Big data analytics: ossia strumenti e metodologie dedicati al trattamento e all’elaborazione di grandi e varie masse di dati da utilizzare per configurare in maniera adeguata ed efficiente il processo industriale;
  • Internet of Things: ossia connessione ultra veloce di oggetti, macchine e uomini, grazie alla quale vengono scambiate le informazioni sui prodotti e sul funzionamento dei macchinari;
  • Cloud Manufacturing: ossia la declinazione industriale del cloud computing (internet diffuso), per accedere on demand e open a risorse IT a supporto di processi produttivi e di gestione della supply chain;
  • Advanced automation: ossia macchine e robot avanzati (o umanizzati), in grado di interagire con l’uomo o effettuare in maniera autonoma e flessibile funzioni produttive (assemblaggio, montaggio, etc.);
  • Additive manufacturing: ossia la stampa 3D che consente di produrre i beni “adducendo” materiale, in contrapposizione alla tradizionale produzione per sottrazione, utilizzando processi produttivi innovativi e materiali innovativi;
  • Artificial Intelligence: ossia strumenti e metodologie atte all’analisi predittiva dei dati e dei modelli di comportamento del clienti al fine di sviluppare l’eccellenza nella qualità del servizio offerto;
  • Mobilità sostenibile: ossia lo sviluppo della tecnologia necessaria alla realizzazione di infrastrutture utili alla diffusione dei mezzi a locomozione elettrica (es. colonnina di ricarica, app, altro);
  • Maintenance Management System: ossia lo sviluppo di strumenti necessari alla gestione informatizzata delle informazioni (es. manuali, report,..) per una rivoluzione real time delle problematiche operative degli assets produttivi;
  • Photonics: ossia la tecnologia laser gestita mediante controlli digitali ad altissima precisione che per mezzo dei fasci laser consentono di temprare l’acciaio e lavorare metalli, plastiche, vetro, diamanti, legno e ceramica e molti altri materiali con la massima precisione;
  • Cyber security: ossia networks volti a garantire la sicurezza e la protezione dei dati, collaborare alla definizione di standard di interoperabilità internazionali;
  • Industrial Internet: ossia comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti;
  • Horizontal/Vertical Integration: ossia integrazioni di informazioni lungo la catena del valore dal fornitore al consumatore.

Tipologia B: progetto di trasferimento e Know-how tecnologico, attraverso servizi altamente qualificati di consulenza tecnico scientifica a sostegno dell’innovazione. In tale tipologia sono ammissibili ad agevolazione i servizi di trasferimento tecnologico dell’industria 4.0, come di seguito indicati e il cui dettaglio è esplicitato nell’Allegato B:

  • servizi altamente qualificati di supporto all’innovazione;
  • servizi di consulenza a sostegno del trasferimento tecnologico;
  • acquisto e sviluppo di brevetti e Know how tecnologico.

Il programma di investimento candidato deve prevedere obbligatoriamente il progetto di cui alla “Tipologia A”. Per le Grandi Imprese non sono ammissibili ad agevolazione i progetti di cui alla Tipologia B.

Sono ammissibili i programmi di investimento con un importo candidato uguale o superiore a 80.000 euro. Sono ammissibili ad agevolazione le spese effettuate a decorrere dalla data di inoltro della domanda di agevolazione telematica.

Con riferimento al progetto specifico di cui alla “Tipologia A” sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • Spese generali, nel limite massimo del 7% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione e comunque fino ad un importo massimo di contributo pari a 60.000 euro (consulenze redazione progetto di investimento, progettazione industriale, perizia tecnica giurata nella misura massima del costo ammissibile di € 2.000,00 per ciascuno stato di avanzamento, spese per collaudi, spese per polizze fidejussorie relative all’anticipazione);
  • Opere murarie e assimilate a esclusivo asservimento degli investimenti di cui al punto successivo, nel limite massimo del 20% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
  • Macchinari, impianti di produzione strettamente necessari al ciclo di produzione e dimensionati all’effettiva produzione, attrezzature varie, hardware e mezzi mobili non targati, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo della sede operativa oggetto di intervento.
  • Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Qualora il programma informatico non dovesse essere disponibile sul mercato e richiede una progettazione specifica, per la stima dei costi di sviluppo si fa riferimento all’Allegato D all’Avviso;
  • Spese connesse all’acquisizione di certificazioni volontarie. Tale spesa deve riguardare l’acquisizione della prima certificazione conseguente all’innovazione di processo e/o di prodotto apportata con il programma d’investimento candidato, con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione.

Con riferimento ai progetti di cui alla “Tipologia B” sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • acquisto per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali di supporto all’industria 4.0. nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile;
  • i costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un Organismo di ricerca e diffusione della conoscenza, che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione in una funzione di nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale;
  • servizi di consulenza all’innovazione e al trasferimento tecnologico così come definiti all’Allegato B all’Avviso.

L’importo massimo del contributo relativo alle suddette spese di cui alla “Tipologia B” non può superare il 20% del progetto di cui alla “Tipologia A” e nel limite massimo di 100.000 euro.

TIPO DI CONTRIBUTO: Contributo a fondo perduto

Tipologia progetto

 

PMI

Medie imprese

Grandi Imprese

A. Progetto per la realizzazione di investimenti innovativi 

45%

35%

25%

B. Progetto di accompagnamento attraverso servizi altamente qualificati di consulenza all’innovazione

50%

50%

Nessun contributo 

 

N.B. Il contributo massimo concedibile non potrà superare l’importo di 500.000 euro e l’impresa deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico. L’impresa deve dimostrare di poter coprire la parte di cofinanziamento tramite mezzi propri e/o finanziamento bancario.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: La procedura di presentazione delle domande di agevolazione è consentita fino alle ore 18.00 del giorno 15 aprile 2018.

 

 

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